L’approccio al lavoro artistico e la base dei valori del CTI
“La tua scelta è una scelta estetica; ma una scelta estetica non è una scelta. Scegliere è soprattutto un’ espressione rigorosa ed effettiva dell’etica”
Soren Kierkegaard
Probabilmente molti spettacoli non sarebbero stati fatti, degli innumerevoli presenti in repertorio , e molti premi non sarebbero stati vinti, se non ci fossero stati dei valori condivisi all’interno della compagnia. Valori che declinandosi hanno costituito l’etica, che è il faro che orienta il lavoro artistico del Centro di Teatro Internazionale (CTI).
Il Metodo della scuola teatrale e del lavoro della compagnia stabile del CTI può essere descritto come una valida combinazione tra la storia della pedagogia e la pratica teatrale. E’ un approccio metodologico unico, che si basa sulle più grandi scoperte nell’ambito delle scienze e dell’arte teatrale, spaziando dalle grandi intuizioni di Stanislavskij, Meyerhold, Vachtangov, Cechov, fino ai più recenti esperimenti di arte teatrale ( es. Mazkjavichus, Butkevich, Avsharov e altri maestri teatrali di fama internazionale).
L’approccio etico del CTI si può riassumere nella citazione di K.S.Stanislavskij:
“Amare l’arte dentro se stessi e non se stessi nell’arte”
I capisaldi dell’etica del CTI sono:
- L’approccio pedagogico al lavoro di squadra, in contrasto con la comune tendenza ad esaltare il singolo talento personale.
- La formazione adeguata al lavoro artistico.
- Il rispetto verso il partner, gli oggetti ed il gruppo.
- La responsabilità verso lo spettacolo.
- La responsabilità verso l’educazione del pubblico, e dunque verso il miglioramento del Mondo.
Tutti i personalismi sono scoraggiati, nei limiti del possibile di una grande famiglia artistica, giacchè così ci si sente all’interno del CTI.
L’obiettivo, sempre, è lo spettacolo, e con esso indirettamente il pubblico. Tutti gli sforzi sono finalizzati a questo, perché l’educazione del pubblico è il modo che usiamo per rendere il Mondo un po‘ migliore di come lo abbiamo trovato.