Con la cerimonia di premiazione che si è tenuta lo scorso dicembre presso il Teatro
Statale Vachtangov di Mosca sono stati assegnati i «Звезда Театрала» ovvero i
«Theatrical Star» gli Oscar del Teatro assegnati ogni anno dall’omonima prestigiosa rivista
di settore.
Negli anni i premi assegnati sono diventati un riconoscimento non solo della grande
qualità artistica dei vincitori, ma anche dell’apprezzamento da parte del pubblico, visto che
sono determinati anche dalle votazioni di migliaia di persone da tutte le parti del mondo.
Per due anni consecutivi il nostro teatro è stato selezionato dalla Giuria di esperti insieme
con altri 10 teatri da vari paesi e, successivamente, è passato nella short-list con altri 2
competitor.
Infine, quest’anno, grazie ai tantissimi voti arrivati da ogni parte del mondo sul portale
teatral-online.ru siamo stati premiati come MIGLIOR TEATRO RUSSO fuori dalla
Russia.
La nostra piccola realtà fiorentina è riuscita ad aggiudicarsi questo importante
riconoscimento soltanto grazie all’affetto di tutto il nostro pubblico, ai colleghi e agli amici
che nei trenta anni di attività abbiamo incontrato viaggiando nei teatri e nei festival di tutto
il mondo.
Ci teniamo quindi a ringraziare tutti per l’affetto e la stima dimostrata!
Durante la cerimonia di premiazione alla quale ha partecipato Olga Melnik, in qualità di
Direttrice artistica, regista, maestra e fondatrice del nostro teatro, è stata sottolineata la
sua qualità professionale nel creare a Firenze una Scuola Teatrale per tutte le età che pur
rinnovandosi nei linguaggi e parlando ad un pubblico internazionale, tenesse a tramandare
l’etica e i metodi della Scuola Teatrale Russa. Inoltre negli anni è stato dato vita ad un
importante repertorio tratto dai testi degli autori classici russi (Puškin, Tolstoj,
Dostoevskij, Gogol’, Čechov, Bunin, Bulgakov, Charms ecc.) talvolta recitati con maestria
anche in lingua originale, come nel caso della pièce “STREGA – Tempesta di neve” tratta
dal racconto di Anton Čechov che è stata visionata e molto apprezzata dalla giuria.
È stato messo in rilievo anche l’importante lavoro sociale che il CTI svolge con il progetto
di Teatro in carcere con i detenuti della Casa circondariale “Mario Gozzini” di Firenze.
Che sia per noi non un vanto ma l’obbligo a tenere sempre alta l’asticella per rispondere
con la professionalità a un così grande onore. Siamo pronti a ripartire guardando sempre
OLTRE!