Zingari

Romanza Teatrale all’aperto di a A.S. Puskin

Siamo tzigani nella notte, avvolti dalla nostra leggenda vaghiamo per le strade mute di questa città silenziosa. Apriamo una danza, venite, accorrete, siate felici. Per un attimo solo date verbo all’anima vostra e lasciate che sia energia pura

Questa è una romanza d’amore. L’amore di un padre e di una figlia, di un uomo e di una donna, di un popolo per la libertà. Bella parola ‘Libertà’, evoca pensieri alti, poetici. Quale uomo non ne è attratto? Chi non la desidera? Ci affascina come una bella donna, ma proprio quando pensiamo di possederla, scopriamo che è solo un’illusione! Il nostro desiderio di mettere un anello intorno ad un dito o una bandiera su un pezzo di terra, in realtà non sempre ci appaga con la felicità. Spesso finiamo per essere schiavi della nostra stessa volontà di possedere. Ma noi, uomini “civilizzati”, potremmo mai sposare la libertà vera? Saremmo capaci di non possedere nulla e nessuno?

Puškin scrive questo poemetto nel 1824 attingendo in questo caso ad un materiale realistico. Si dice che amasse recarsi negli accampamenti dei Rom per ascoltare i canti struggenti di una romnì, tale Tat’jana Dimitrovna, conosciuta come Tanja, della quale si innamorò perdutamente.

Aleko, il gağò protagonista, è quindi un personaggio autobiografico ma soprattutto ribalta le sorti, portando tutti noi “non rom” nella condizione di doversi integrare con questo popolo, avvolto ancora oggi da un alone di pregiudizi e di mistero. Sarà seguendo Zemfira, figlia del vecchio capo della tribù, che Aleko troverà la speranza di “guarire” dalla sua condizione di eterno insoddisfatto: innamorandosi perdutamente di lei e dell’idea di libertà che essa e la sua gente incarnano. Riuscirà Aleko a non provare rimpianto per quello che ha lasciato, a vivere alla giornata scoprendone la poeticità ma anche la durezza? Potrà amare senza volere la libertà solo per se stesso? Ognuno di noi è un po’ Aleko. Ognuno di noi risponderà al proprio cuore che chiede libertà.

Regia – Olga Melnik

Disegno Luci – Samuele Batistoni

Vecchio Capo – Vasco Bonechi
Zemfira – Valentina Schiavi
Aleko – Samuele Batistoni
Mariula – Tiziana Fusco
Giovane Zingaro – Leonardo Becucci
Il clan degli Zingari – Chiara Banchini, Federica Bracco, Osvaldo Di Cuffia, Arya Facenna, Matteo Facenna, Gianni Monini, Khushi Montefalchi, Davide Papi, Vera Striganova.

80 minuti in un atto unico

Giardino dell’Orticoltura

Via Vittorio Emanuele II n.17

Firenze (FI)

Date

28 luglio 2024 I ore 21:00

Prezzi

INGRESSO LIBERO

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